mercoledì 24 settembre 2008

Povera scuola! E poveri noi...


Ecco una nuova legge del governo molto utile a tutti noi. La riforma della scuola da parte della Gelmini prevede di reinserire nelle scuole elementari il maestro unico. Tale "innovazio" se così si vuole chiamare dato che in realtà ci fa fare un tuffo nel passato per cosa dovrebbe esserci di aiuto a noi ed ai professori?
Si conta che ci saranno migliaia di licenziamentie, inoltre, e non da meno non ci sarebbe più il tempo lungo. Questo metterebbe in seri problemi tutte le famiglie dove entrambi genitori lavorano, chi riprenderà i loro bambini? Come faranno con il lavoro?
A quanto pare è semplicissimo, un solo inseanate dovrebbe gestire per 8 ore trenta bambini, ma questo non è possible anche perchè gli inseganti devono fare 24 ore alla settimana. Naturalmente all'aumente delle ore lavorative non ci sarà un aumento nella sua busta paga.
Insomma a cosa serve?
Ancora me lo sto domandando anche se non mi riguarda da vicino e pur sempre qualcosa di sbagliato.

Per continuare voreri fare notare un altra bellissiama legge che invece riguarda tutti giovani e meno giovani da vicino.
La legge sui precari per quello che ho capito, dice che puoi essere assunto come precario dalla stessa azienda per tre anni, dopo di che, non diventi un lavoratore fisso, no semplicemente vieni buttato fuori. Per di più non puoi più essere assunto da quella data azienda.
Ora la prospettiva per noi giovani di un futuro diciamo "facilitato" dagli studi dove stà?
Quello a cui possiamo aspirare, se non siamo molto fortunati, è fare il precario perchè comoda all'industria dicono....

Non sono riuscito ad informarmi molto, questo è quello che so. Spero solo che la legge non sia gia passata. Mah, continuiamo ad andare avanti.....

giovedì 18 settembre 2008

Curiosità: Tutti in pistaaa!!!

In una gara simulata tra le specie viventi, l'oro andrebbe al falco pellegrino, che in picchiata raggiunge i 350 Km/h. Lotta per il secondo posto tra ghepardo e pesce vela. Seguono antilocapra, struzzo e cavallo. Bolt con i suoi 37 Km/h, non arriverebbe sul podio.


Falco pellegrino 350 Km/h in picchiata

Ghepardo 110 Km/h

Pesce vela 109 Km/h

Antilocapra 90 Km/h

Struzzo 72 Km/h

Cavallo 70 Km/h

Orca 55.5 Km/h

Gatto 48 Km/h

Elefante 40 Km/h

Uomo 37.30 Km/h

Ape 29 Km/h

Lumaca 0.05 Km/h

100m in 9.69 WR
200m in 19.30 WR
400m in 45.28
4x100 in 37.10 WR
... resta comunque un vero campione!

mercoledì 17 settembre 2008

Dubbi

Sarò molto breve e per questa volta parlerò di me stesso e delle mie paure e niente altro, vi chiedo solo un po' di pazienza.
La tolleranza, capisco che questi discorsi non vi interessino molto, forse per la mia pessima scrittura e della mia immaturità, ma è un' argomento che per me ha molto importanza e che sento mio in modo particolare. Ve lo dico perchè so cosa significa, l'ho provato sulla mia pelle, non ero io oggetto di intolleranza, ma persone molto vicine a me ed in un certo senso è come se mi avessero riguardato di persona. Sono nato e cresciuto con molti ideali, di tolleranza, giustizia, perdono e umiltà; ed ora mi ritrovo con nulla, tutto quello che ho imparato mi è crollato addosso.
E' incredibile come svendiamo facilmente la nostro credibilità. Diamo opinioni su cose che magari non conosciamo o basate su voci e pregiudizi. Così roviniamo la vita di molti senza nemmeno che ce ne accorgiamo, perchè le nostre convinzioni sono più importanti di altre persone.

domenica 14 settembre 2008



Siamo felici di essere stati premiati da Paola con Punto d'Arte della Vita rigraziamo lei e il suo blog :

http://psicke.blogspot.com/



Si tratta del Premio di qualità di Punto d'Arte della Vita, creato per onorare e riconoscere il lavoro di bloggers, i cui blogs motivano la "terapia dell'Arte".
Queste sono le regole:



1-Indicare da chi si è ricevuto il premio;
2-Dire perché si è deciso di creare il proprio blog;
3-Dire qual è la propria arte preferita;
4-Onorare 13 blogs amici.
Questo blog lo abbiamo creato per riuscire a fare sentire anche i nostri pensieri ad un mondo che ci sembrava sbagliato, in cui la realtà è deformata. Lo abbiamo creato perchè sogniamo, speriamo di poter cambiare il mondo partendo dal cambiare noi stessi. Questa utopia ci segue da tempo ed era ora che cominciassimo da qualcosa, anche se fra il dire e il fare ,come dice sempre mia nonna, c'è di mezzo il mare. speriamo al più presto di cominciare anche a fare qualcosa.
Le mie arti preferite sono la musica e la poesia, questo per quanto riguarda me Didz e Fuser scriveranno presto la loro. scusateci ma ci vorra un po' di tempo pre svolgere il punto tre.

sabato 13 settembre 2008

Il mistero dell'Aulin

L’Aulin e’ un farmaco usato e abusato da moltissime persone; i piu’ lo usano anche per un semplice mal di testa, spesso senza consultare il medico e senza conoscerne i reali effetti; e molti non sanno che si e’ discusso di toglierlo dal commercio, in quanto ritenuto pericoloso…
Ma andiamo con ordine: l’Aulin e’ un farmaco antinfiammatorio/antireumatico non steroideo (cioe’ un FANS, la stessa categoria a cui appartengono l’Aspirina o la Tachipirina).Il principio attivo e’ la nimesulide, una molecola ad azione antinfiammatoria, antidolorifica e antipiretica (cioe’ abbassa la febbre). Essendo il farmaco in commercio sin dal 1985, la protezione brevettuale è scaduta da tempo ed è pertanto disponibile sia come farmaco di marca (Aulin) sia come farmaco generico o equivalente. L'Italia assorbe da sola il 60% del consumo del farmaco. Nel 2002 Spagna e Finlandia hanno ritirato dal mercato i farmaci contenenti nimesulide per sospetta tossicità epatica. In paesi come Stati Uniti e Giappone nimesulide non è mai stata sottoposta per l'ottenimento della registrazione. Gli studi dell'EMEA del 2003, però, hanno ritenuto accettabile il rapporto rischi/benefici del principio attivo, anche alla luce del suo profilo di tollerabilità gastrica particolarmente favorevole. Dal 15 maggio 2007 anche l'Agenzia del farmaco irlandese ne ha sospeso la vendita, a seguito della segnalazione di 6 casi di insufficienza epatica grave in soggetti che ne avevano fatto un uso prolungato. In tali soggetti è stato necessario un trapianto di fegato. Il 3 dicembre 2007 RTÉ la TV pubblica irlandese ha mandato in onda un programma d’ inchiesta per discutere il legame tra l’assunzione di Nimesulide e gli oltre 300 casi di danno epatico ed I casi di morte registrati dai sistemi di farmacovigilanza Europei. Malgrado parecchi tentativi di ritiro dal mercato; rimane ancora in commercio prinipalmente per motivazioni economico-politiche. Nel Maggio 2008 la SIF (Società Italiana di Farmacologia) riporta una nota che cita testualmente "Se essa (nimesulide) resta in commercio oltre che in Italia in ben altri 16 Paesi europei, fra cui Francia, Portogallo, Svizzera, Ungheria, è perché l'Agenzia regolatoria europea ha ritenuto che, nonostante quanto autonomamente stabilito da alcuni Paesi, il suo profilo di beneficio/rischio rimanga ancora favorevole". La SIF, inoltre, ricorda che la decisione presa dall'EMEA "è stata una decisione votata a maggioranza dai Paesi che fanno parte della Comunità Europea e che tutti condividono la partecipazione alle decisioni dell'Emea". Il Nimesulide è un principio attivo presente nei seguenti farmaci: presente nei farmaci: Aulin, Algimesil, Antalgo, Areuma, Dimesul, Domes, Efridol, Eudolene, Fansulide, Flolid, Isodol, Ledolid, Ledoren, Nerelid, Nide, Nimenol, Nims, Noxalide, Resulin, Solving, Sulidamor, Fansidol, Sulide, Idealid, Delfos, Domes, Noalgos, Algolider, Aulin, Fansidol, Mesulid, Nimesil, Remov, Migraless, Edemax, Mesulid Fast, Nimedex e in molti farmaci generici. E il mio modesto parere e’ che sia giusto non scatenare troppo allarmismo, anche perche’ nel foglietto illustrativo allegato alla confezione sono gia’citati con cura tutti gi effetti collaterali, ed e’ ormai provato che ogni farmaco può generare effetti pericolosi: ogni volta si accetta un compromesso tra benefici e possibili rischi. Non esiste un medicinale sicuro al cento per cento, però non c’è dubbio che i farmaci sono prodotti molto controllati. Se poi si assumono farmaci senza leggere il foglietto illustrativo o, come nel caso dell’Aulin, all’insorgere di ogni piccolo dolore che non giustifica la somministrazione, non si possono pretendere certo effetti benefici per la salute. La mentalità da combattere è quella di prendere una pillola/bustina al minimo sintomo.
Notizie prese da varie fonti.

venerdì 5 settembre 2008

La nostra comunità

Forse sarò catastrofico o forse semplicemente vedo cose dove in realtà non ce ne sono.
Volevo parlarvi della nostra società, di come sia sempre più chiusa e stia andando verso il baratro. Non vi capita mai di camminare per il vostro quartiere e accorgervi che non conoscete praticamente nessuno? Beh, forse non proprio nessuno ma ormai anche fra vicini di casa è diventato difficile parlare o semplicemente porgere un saluto.
La nostra società ci si sta richiudendo addosso. Ormai tutto è fatto per il singolo, anche le famiglie vengono messe in secondo posto o terzo, l’egoismo è l'unica cosa che è riuscita a crescere in questa società. Non c’è uno spirito di comunità, siamo tutti separati l’uno da l’altro come da un velo che si infittisce sempre di più. È ora di uscire per strada a mento alto, non scansando lo sguardo degli altri, ma guardandoli negli occhi e provare a essere gentili. A volte basta un sorriso. “Gli uomini hanno paura di guardarsi negli occhi, perché negli occhi è nascosta la propria anima” diceva Jim Morrison. E allora cosa aspettiamo? SCOPRIAMOCI, smettiamola di costruire maschere di cera per ripararci dagli altri e costruire un personaggio perdendo noi stessi...
L’importante è l’apparire diceva Machiavelli, e purtroppo aveva ragione. Non importa se quello che uno fa è sbagliato, basta che l’apparenza sia giusta. Televisioni e giornali sono colpevoli per questa visione della realtà, come tutti i mezzi di comunicazione ormai sottomessi alla volontà di politici e uomini di potere.

Quindi dico basta!! Togliamo queste stramaledette fette di salame che abbiamo sugli occhi.
Dobbiamo smetterla di credere a tutto e imparare a pensare di nuovo con la nostra di teste e non con quella degli altri. Dobbiamo smetterla di voltarci dall’altra parte a ogni angolo della strada o ogni volta che succede qualcosa, pensando che tanto non è capitata a noi. BASTA, APRIAMO GLI OCCHI! QUESTO VOLEVO GRIDARE, riusciremo mai a tornare una nazione? Rispondetemi voi perché io non so rispondermi. Cominciare a fare dei piccoli cambiamenti nel nostro piccolo, ecco cosa bisogna fare. Come disse Gandhi: “se vuoi cambiare il mondo devi prima cambiare te stesso” e questo è un presupposto fondamentale del nostro blog e del nostro modo di pensare . Dobbiamo essere noi, ognuno di noi, a dare il calcio di inizio a qualsiasi cambiamento.
Cacio 91